"Il rinnovamento non si deve bloccare"

"Noi un salto indietro non lo faremo. Si illude chi crede di poter governare questa città trascurando cosa è stato fatto dal centrosinistra in questi ultimi anni e omettendo i disastri degli anni Ottanta". Il sindaco Francesco Taglialatela ha acceso il cuore di chi ha deciso di non arrendersi e di continuare lungo questo percorso di rinnovamento, avviato con grande sforzo e nonostante le difficoltà. Legalità, legalità, legalità. Un'unica parola che vuol dire tante cose: trasparenza del governo, spazio ai giovani e alla donne, tutela delle fasce sociali più deboli, più mobilità, qualità della vita e dell'ambiente, identità culturale ritrovata, partecipazione. Emozionato ma lucido, il sindaco ha ringraziato i 25 candidati al Consiglio comunale (e non i 250 portavoti, come dice il manifesto) seduti sul palco, strappando applausi e cenni di approvazione. Poi, ha passato la parola all'onorevole Massimo D'Alema, ospite illustre di questa serata di apertura di campagna elettorale seduto alla presidenza, tra l'assessore Renata Ruggi, candidata alla Camera, e la coordinatrice cittadina Giovanna Palma. I temi toccati da D'Alema hanno sfondato una porta aperta: sicurezza ed emergenza rifiuti. Poi, ha parlato del ritrovato dialogo tra le parti sociali, delle chance offerte dalla finanziaria del governo Prodi agli imprenditori per consolidare posti di lavoro precario, della necessità di guardare avanti senza timore di rimpiombare nel clima di un passato oscuro. E' stata proprio una bella serata. Si può fare. Si deve fare.